I.C. “ Giovanni Palatucci “ Piano dell’Offerta Formativa



La corsa verso la conoscenza

POF

Parte sesta





Verifica, Valutazione, Autoanalisi d’Istituto









6.1 Verifica e valutazione



L’azione didattica per rispondere effettivamente alle capacità degli alunni e per adeguare-regolare il processo formativo rispetto agli apprendimenti acquisiti, deve poter contare su un’efficace funzione di verifica: questo serve ai docenti non per sanzionare ma per capire se si può procedere nelle attività, come e dove intervenire con azioni di recupero e se è il caso di modificare o integrare la proposta curricolare, gli obiettivi, i metodi, i tempi, le attività. Ma la verifica formativa serve anche agli alunni (che ne saranno resi progressivamente consapevoli) per orientare impegni e sforzi in positivo al fine di conseguire obiettivi di apprendimento e traguardi di maturazione e sviluppo della personalità. Gli standard di apprendimento si riferiranno ai livelli di conoscenza e competenza che ogni bambino–ragazzo dovrà padroneggiare al termine della scuola dell’infanzia, elementare e media. Il nostro istituto intende individuare standard qualitativi e strutturare strumenti di monitoraggio-valutazione inerenti a due aspetti: il funzionamento e l’apprendimento. Gli indicatori di apprendimento si distingueranno in indicatori di processo e di prodotto:

i primi riguardano soprattutto il come si apprende e il come si insegna più che il che cosa, mentre i secondi (indicatori di prodotto-risultato) consentiranno di accertare in modo sincronico il raggiungimento di specifiche competenze da parte degli alunni.



I Consigli di Classe , durante le riunioni stabilite, verificano lo svolgimento delle programmazioni curricolari per impostare e ipotizzare il lavoro dei mesi successivi. Oltre che le conoscenze essenziali, individueranno le capacità e gli atteggiamenti. Ma assieme agli obiettivi formativi comuni (generali o standard) osserveranno anche gli obiettivi integrativi, gli obiettivi che rispondono alle esigenze formative proprie dei singoli alunni, nel rispetto delle loro identità personali, sociali, culturali e vocazionali.



Gli scambi di esperienze, i confronti con i colleghi e con gli esperti sono ritenuti molto utili anche per un approfondimento sulla tematica disciplinare e curriculare. Il Collegio dei Docenti si riunisce per una verifica periodica e per un opportuno esame dell’andamento generale educativo, didattico e disciplinare in rapporto agli obiettivi programmati .

Verranno approntati questionari, tabelle, griglie per verificare e valutare.

Particolare attenzione verrà posta nei confronti della documentazione, che terrà conto del cosa, del come e per chi documentare, nella consapevolezza che occorra comprendere significati più che valutare situazioni.

L’approccio della disciplina della documentazione veicola i vari significati da attribuire alle pratiche documentaristiche che spaziano dalla narrazione alla progettualità, dalla memoria alla costruzione dell’identità, dalla osservazione alla valutazione formativa ed alla comunicazione come atto di trasparenza e di corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia.

La valutazione svolgerà anche un’importante funzione orientativa nel senso che tenderà a veicolare quegli strumenti che a partire già dalla scuola dell’infanzia fino al termine delle medie mirano a far acquisire all’alunno le capacità di elaborare un proprio progetto di vita sapendo scegliere responsabilmente e con consapevolezza il proprio futuro, utilizzando le competenze acquisite per valutare in maniera seria ed originale all’interno dei più svariati contesti vissuti o ipotizzati, decidendo anche in condizioni di scarse conoscenze.



Per la prima volta, nel corrente anno scolastico, il Collegio dei Docenti, convinto che la scuola è di tutti e di tutti è la responsabilità di farla progredire qualitativamente per offrire percorsi sempre più coerenti con le scelte degli studenti e delle loro famiglie, ha votato all’unanimità l’adesione al Progetto Pilota 3 dell’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell’Istruzione, i cui compiti specifici, in base al Decreto Legislativo 20 luglio 1999, n. 258 sono la valutazione dell’efficienza e dell’efficacia del sistema di istruzione nel suo complesso ed analiticamente – ove opportuno anche per singola istituzione scolastica – inquadrando la valutazione nazionale nel contesto internazionale; lo studio delle cause dell’insuccesso e della dispersione scolastica, con riferimento al contesto sociale e alle tipologie dell’offerta formativa; la conduzione di attività di valutazione sulla soddisfazione dell’utenza.

Il Progetto Pilota 3, che si inquadra nel processo di costruzione di un sistema nazionale di valutazione previsto dagli artt. 1 e 3 della legge 28 marzo 2003, n° 53 consentirà di orientare al meglio questa istiuzione in vista dell’entrata a regime del Servizio Nazionale di Valutazione.

Pertanto, tutti gli alunni delle classi di II e IV elementare e le classi I media saranno sottoposte alla somministrazione di prove di apprendimento nelle discipline: italiano, matematica e scienze dal 16 al 28 febbraio 2004;

Inoltre, l’istituto stesso verrà sottoposto alla somministrazione ( solo per via informatica) del questionario riguardante le sue caratteristiche organizzative e funzionali.

La partecipazione della scuola dell’Infanzia è limitata alla compilazione del solo questionario.



6.2 Auto-Analisi d’Istituto



Per quanto riguarda l’AutoAnalisi di Istituto, partecipando al Progetto Qualità fase seconda, come lo scorso anno scolastico, la nostra istituzione si sottoporrà al check-up che il Centro Regionale Qualis Laboratorio per la qualità l’innovazione e lo sviluppo POLO QUALITÀ DI NAPOLI ci presenterà a fine anno scolastico.

Il Gruppo di Miglioramento della qualità, osservando e riflettendo sui risultati ottenuti lo scorso anno, durante gli incontri a cadenza mensile attuando un processo di benchmarking, analizzerà i punti di debolezza riscontrati e tenderà a superarli, per quanto è possibile, smontando il processo del “ fare scuola” quotidiano nelle sue parti costitutive e definendo quel che si fa e come lo si fa ad ogni singolo passo.



6.3 Auto-Valutazione d’Istituto

Particolare momento significativo è l’Autovalutazione d’Istituto che misurerà il gradimento dei servizi offerti dalla scuola nei riguardi di tutti i suoi utenti. I docenti non impegnati negli esami, nel periodo che va dal termine delle lezioni alla fine dell’anno scolastico, terranno incontri con i genitori realizzando interviste all’interno di “ Focus Group” e facendo compilare questionari per la AutoValutazione d’Istituto.

Segue lo schema dei nominativi, del ruolo, delle funzioni e dei compiti loro assegnati, delle competenze e delle modalità di individuazione del Gruppo di Miglioramento della Qualità presente nell’Istituto.



Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA CAMPANIA

Direzione Generale

POLO QUALITÀ DI NAPOLI



COSTITUZIONE GRUPPO DI MIGLIORAMENTO (G. d. M.)

Istituzione Scolastica: Istituto Comprensivo “ G. Palatucci” Quadrivio di Campagna –SA


Nominativo

Ruolo

Competenza

Funzione/Compito

Modalità di individuazione 30gg

1

Dott. Antonetta Cerasale

Laurea in Pedagogia

Dirigente scolastico




  • Capacità di fornire orientamenti

chiari in ogni momento

  • Capacità di prevedere ed

anticipare gli eventi

  • Gestire le risorse, valicare e dar rilevanza al progetto, promuovere il consenso.

  • Orientare l’istituzione verso la qualità possibile;

  • Assicurare il pieno esercizio di tutte le risorse disponibili

Di diritto

2

Prof. Anna Maria Savino



Laurea in

Lingua inglese

Referente Qualità.




  • Capacità di aggiornare le proprie conoscenze e di trasferirle;

- Capacità di guidare, entusiasmare e coinvolgere gli altri verso un obiettivo comune

  • Documentarista ,Esperto delle Tecnologie, Informatore e comunicatore

- Informare, comunicare, divulgare e tramite l’uso delle tecnologie con GdM, con l’intera organizzazione scolastica e tutto ciò che vi ruota intorno;

  • Richiesta di curriculum professionale;

  • Osservazione diretta in situazione;

- Dichiarazione di disponibilità;

3

Prof. Anna Giordano



Laurea in

Pedagogia

Vicario






-. Capacità di organizzare un

efficace sistema di registrazione ed aggiornamento delle informazioni

  • Capacità di mantenere la

consapevolezza del percorso

  • Osservatore e verbalizzatore

  • Registrare e riassumere i tratti salienti dell’intero percorso- processo in maniera sistematica

- Osservare ed eventualmente re-indirizzare verso gli obiettivi prefissati tutti i membri dell’organizzazione.

  • Richiesta di curriculum professionale;

  • Osservazione diretta in situazione;

- Dichiarazione di disponibilità;

4

Ins. Annunziata Lullo



Laurea in Legge

Docente scuola elementare




  • Capacità di convincere e persuadere gli altri

- Capacità di credere in se stessi anche di fronte agli insuccessi e alle critiche

  • Facilitatore e divulgatore delle buone pratiche.

- Divulgare le buone pratiche cercando di attrarre il maggior numero di interessati al progetto.

  • Colloqui

  • Richiesta di curriculum professionale

- Dichiarazione di disponibilità

5

Ins. Eleonora D’Ambrosio



Laurea in Fisica

Docente scuola elementare


Capacità di aiutare (individuare, analizzare) e soddisfare i bisogni degli utenti

  • Analista della organizzazione

  • Preparare ed analizzare questionari, moduli per un’attenta lettura dei bisogni, delle

  • aspettative e delle esigenze dell’utenza.

  • Colloqui

  • Richiesta di curriculum professionale

- Dichiarazione di disponibilità

6

Ins. Maria Di Giorgio

Diploma Istituto magistrale

Docente scuola elementare

  • Capacità di osservare i comportamenti e le emozioni

  • Capacità di riconoscere ed utilizzare la struttura del gruppo

  • Organizzatore degli incontri del gruppo e di ogni altra attività riferita al Progetto

- Osservare le dinamiche del gruppo per una maggiore coesione dello stesso

  • Colloqui

  • Richiesta di curriculum professionale

- Dichiarazione di disponibilità

7

Rag. Michele Martino

Diploma Istituto Tecn. Commerciale

D.G.S.A




  • Capacità di prevedere ed anticipare gli eventi;

- Capacità di creare canali di comunicazione per reperire fondi.

  • Responsabile amministrativo

- Coordinare tutto il settore amministrativo

Dichiarazione di disponibilità

8

Dott. Antonio Nuzzolo



Laurea in sociologia


Genitore




  • Capacità di guidare, entusiasmare e coinvolgere gli altri verso un obiettivo comune.

- Capacità e volontà di allineare i comportamenti propri e degli altri alle esigenze ed agli obiettivi dell’organizzazione

  • Facilitatore e organizzatore dei rapporti tra l’organizzazione scuola e le altre organizzazioni.

- Rapportarsi con il territorio Enti locali, e varie associazioni presenti sul territorio

  • Dichiarazione di disponibilità

  • Segnalazione di altri

- Osservazione diretta in situazione

Quadrivio di Campagna, 17 maggio 2003 Il Dirigente scolastico Dott. Antonetta Cerasale



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a. s. 2003-2004