In occasione del 150° anniversario della nascita della nostra Patria vorremmo ricordare Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Camillo Benso Conte di Cavour, Nino Bixio, Silvio Pellico ed i tantissimi altri eroi che hanno costellato la nostra storia. Non tutti sanno che anche quando eravamo divisi in una miriade di staterelli avevamo già in comune la nostra amata lingua italiana, usata centinaia di anni prima che arrivassimo al processo di unificazione. Sicuramente questa è stata uno dei collanti più forti insieme alle nostre radici latine. Nessuno dei dialetti presenti sul nostro territorio può, nemmeno lontanamente, avvicinarsi all'Italiano per potenza descrittiva, bellezza e ricchezza lessicale. Ed ancora a tutti quelli che denigrano l'unificazione dovremmo ricordare che nei primi cento anni di storia unitaria siamo passati da entità di nessuna consistenza internazionale alla sesta potenza economica mondiale e già questo fa capire che l'Italia ha enormemente potenziato le singole unità regionale o subregionali. Senza questo passo fondamentale nessuno stato antecedente al processo unitario avrebbe potuto sperare di diventare una delle Nazioni più potenti e ricche del mondo. Siamo orgogliosi di essere Italiani e di avere avuto compatrioti che hanno dato la loro vita per la realizzazione del sogno della Nazione unita. Se dovessimo annotare tutti coloro che hanno donato le loro giovani esistenze affinché noi potessimo arrivare alla nostra Repubblica occorrerebbero centinaia di migliaia di pagine, voglio solo ricordarne qualcuno: Goffredo Mameli, Carlo Pisacane, Attilio ed Emilio Bandiera, I fratelli Cairoli, Augusto Valenziani, Ulisse Seni, Ciro Menotti.... . Alcune volte i sentimenti traboccano come fiumi in piena, le emozioni ti riempiono l'anima e la storia delle loro esistenze immolate per darci un futuro ti inaridisce la scrittura: mi accorgo di non riuscire ad esprimere compiutamente l'immenso amore e gratitudine verso il loro sublime eroismo Un commosso abbraccio ed una preghiera a tutti coloro che hanno dato la loro vita per il sogno di un'Italia unita: grazie dagli Italiani che sono orgogliosi di voi e della loro Patria.